Febbre oropouche: cosa è e quali sono i suoi sintomi

22/07/2024

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Febbre oropouche: cosa è e quali sono i suoi sintomi

La febbre oropouche è una malattia virale trasmessa principalmente da zanzare e altri insetti vettori, come i pappataci. È causata dal virus Oropouche (OROV), che appartiene alla famiglia dei Bunyaviridae, genere Orthobunyavirus. Questa malattia è endemica in alcune aree dell'America Latina, specialmente in Brasile, Perù, Panama e Trinidad e Tobago.

I sintomi  sono simili a quelli di altre febbri virali e possono quindi presentarsi:

  • Febbre alta
  • Mal di testa
  • Dolori muscolari e articolari
  • Nausea e vomito
  • Dolori addominali
  • Fotofobia (sensibilità alla luce)
  • Eruzioni cutanee

Questi sintomi generalmente compaiono da 4 a 8 giorni dopo l'infezione e durano per circa una settimana. La maggior parte delle persone guarisce senza complicazioni gravi, ma in alcuni casi possono esserci sintomi prolungati o recidive.

Preoccupazioni e Prevenzione

Anche se la febbre oropouche può causare disagio significativo, non è generalmente letale e raramente causa complicazioni severe. Tuttavia, essendo una malattia virale trasmessa da insetti, può diffondersi rapidamente in aree dove i vettori sono presenti, causando epidemie locali.

Per prevenire l'infezione, le misure principali sono:

  • Evitare le punture di zanzara utilizzando repellenti per insetti.
  • Indossare abiti a maniche lunghe e pantaloni lunghi.
  • Utilizzare zanzariere o reti anti-insetto.
  • Eliminare le aree di acqua stagnante dove le zanzare potrebbero riprodursi.

Dobbiamo averne paura?

Per la maggior parte delle persone, la febbre oropouche non rappresenta una minaccia grave. Tuttavia, è importante essere consapevoli della malattia e adottare misure preventive, specialmente nelle aree endemiche o durante viaggi in zone a rischio. La vigilanza sanitaria e il controllo dei vettori sono fondamentali per prevenire focolai più estesi.

Attualmente in Italia il rischio di contrarre la febbre oropouche è molto basso ma alcuni fattori potrebbero aumentarne il livello di rischio: in particolare il cambiamento climatico e l'aumento della temperatura conseguente può aiutare la diffuzione di zanzare vettori come la zanzara tigre.

Per ulteriori informazioni si consiglia la lettura del comunicato del Ministero della Salute in allegato

 

 

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