Infezione da HPV e rischio cardiovascolare: nuove evidenze di un aumento del rischio anche nei maschi

29/04/2019

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Infezione da HPV e rischio cardiovascolare: nuove evidenze di un aumento del rischio anche nei maschi

Il papilloma virus umano (HPV) è ben conosciuto  come fattore di rischio per diversi tumori, da quello del collo dell’utero fino a quelli del distretto testa-collo (HNCA).

Proprio in quest’ultimo caso si stima che circa il 30% dei tumori HNCA sia legato al virus HPV.

La terapia standard dei tumori HNCA prevede la radioterapia, la  quale presenta tra i suoi effetti collaterali un aumento di eventi cerebrovascolari come l’ictus e l’infarto.

Alcuni studi, come quello pubblicato su JAHA (Journal of American Heart Association) nel 2017*, hanno evidenziato un forte nesso tra la presenza del virus dell’HPV e l’aumento dell’incidenza di eventi come infarto e attacchi ischemici transitori (TIA) in soggetti con tumore del distretto testa collo trattati con radioterapia.

L’aumento del rischio cardiovascolare sarebbe dovuto al fatto che il virus dell’HPV aumenta l’infiammazione delle pareti dei vasi sanguigni e stimola il processo di aterosclerosi.

Queste evidenze confermano l’importanza della vaccinazione contro l’HPV che consente di prevenire l’infezione da parte dei ceppi più comunemente implicati nella genesi delle lesioni tumorali e pretumorali, sia nelle femmine che nei maschi.

Ed in futuro, grazie ad ulteriori studi, si potrà meglio evidenziare come il vaccino sia in grado di preservare anche il cuore e le arterie.

*Human Papillomavirus Status and the Risk of Cerebrovascular Events Following Radiation Therapy for Head and Neck Cancer, Daniel Addison et al, J Am Heart Assoc. 2017 Sep; 6(9): e006453.

 

 

 

 

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